PERCHÈ CI OSSESSIONIAMO CON CHI NON CI VUOLE?

Quando ci prendiamo una “cotta”, tendiamo a valutare come di più valore le persone che ci risultano irraggiungibili.
 
Molti di noi hanno familiarità con questo scenario: incontriamo una persona che ci risulta carina, dolce, interessante, intelligente e disponibile. L’unico problema è che questa persona non è tanto interessata a noi quanto noi lo siamo con loro. Ed è proprio nel momento in cui veniamo rifiutati che questa persona inizia a comparire nella nostra mente 24 ore su 24, 7 giorni su 7. E più ci rifiuta e più ci interessa.
 
Perché sviluppiamo questa cattiva abitudine di volere ciò che non possiamo avere? Perché non desideriamo solo ciò che è alla nostra portata?
 
 
Secondo alcuni studi neuropsicologici *** il motivo per cui il “rifiuto romantico” arriva a tormentarci è perché questo tipo di rifiuto stimola parti del cervello associate alla motivazione, alla ricompensa, alla dipendenza e alle voglie, come anche al dolore fisico e all’angoscia.
 
Ma questi stessi studi non ci danno però un'idea del motivo per cui rispondiamo al rifiuto romantico in questo modo, e non rispondono alla domanda su come abbiamo sviluppato questa preoccupante tendenza a desiderare persone che non possiamo avere.
 
Secondo alcuni adattamenti teorici in psicologia, un aspetto di questa angoscia potrebbe avere a che fare con il “valore percepito” dell'altra persona. Se l'altra persona non ci vuole o non è disponibile per una relazione, il suo valore percepito aumenta. Diventano cioè così "preziosi" che non possiamo "permetterceli".
 
Dal punto di vista evolutivo, è sempre un vantaggio poi accoppiarsi con una persona di alto valore. Quindi ha senso concludere che diventiamo più romanticamente interessati quando il valore percepito di questa persona aumenta. E più ci risulta irraggiungibile e più la desideriamo.
 
Presumibilmente, diventiamo anche dipendenti da pensieri su “ciò che avrebbe potuto essere” ma che potrebbe non esserlo mai. Una volta che rimaniamo bloccati su quei pensieri, essere rifiutati dall'altra persona può intensificarli, lasciandoci soli ad affrontare un’ossessione.
 
Anche lo stile di attaccamento poi può influenzare la nostra possibilità di rimanere bloccati su persone che non ci vogliono. Le persone con uno stile di attaccamento dipendente (noto anche come stile di attaccamento co-dipendente o ansioso) hanno ricevuto un’educazione che le ha portate a cercare persone che causano dolore. In uno scenario classico, sono cresciuti in una famiglia con una madre o un padre che li hanno rifiutati emotivamente. Per questi individui, essere rifiutati romanticamente è una sensazione familiare. Poiché è sempre più probabile che agiamo in modi che ci sembrano familiari, se abbiamo una storia di rifiuto, è probabile che cercheremo situazioni in cui potremmo aspettarci ancora rifiuto. Il nostro cervello interpreta questi scenari come normali, anche se sappiamo che non è normale cercare scenari che portano dolore e angoscia.
 
Per questo è bene conoscere un limite e sviluppare consapevolezza sul momento in cui è necessario allontanarsi da chi non ci ama, non ci vuole, e fondamentalmente ci può fare solo del male. In questo, una Psicoterapia può essere di grande aiuto.
 

AVVERTENZA

Se ti accorgi che questo articolo parla di te o comunque ti riguarda da vicino, non esitare a chiedere aiuto per risolvere il problema. La ricerca scientifica ha dimostrano che negare il problema o attendere può addirittura aggravarlo.

È proprio nella tua città che avrai modo di uscire da questa condizione affidandoti ad uno psicoterapeuta esperto

Di solito, i tempi di ripristino di una condizione di serenità si aggirano intorno ai soli 2 mesi di psicoterapia. I tempi di maturazione di una vera e propria malattia che in generale portano poi alla finale richiesta di aiuto, possono invece a volte addirittura durare anni (la ricerca scientifica stima che i tempi medi di attesa prima della chiamata allo psicoterapeuta sono addirittura di 10 anni).

Contatta i numeri e gli indirizzi forniti qui sotto per richiedere istantaneamente aiuto


AUTORE DEL POST

Mi chiamo DANIELE BRUNI e sono uno Psicologo Psicoterapeuta specializzato in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Da anni mi occupo del trattamento dei disturbi della sfera psichica ed emotiva come ansia, attacchi di panico, disturbi di personalità e depressione. Ricevo nel mio studio privato nella centralissima San Benedetto del Tronto a pochi passi dall'Ospedale Civile insieme ad altri professionisti della salute fisica e mentale con cui collaboro a stretto contatto per il benessere completo dell'individuo, della coppia e della famiglia.

CONTINUA A LEGGERE IL CURRICULUM→


logo-daniele-bruni

Prendi un appuntamento con il Dottor BRUNI 
e concorda con lui le modalità e i tempi migliori per incontrarsi rispetto ai tuoi impegni. 

Chiama il numero qui sotto o manda una email per entrare in contatto con il Dottore
e prendere appuntamento presso il suo studio privato.

cellulare

349 83 73 639

studio

STUDIO MEDICO EPITTETO
Psicoterapia & Medicina
Via Silvio Pellico 32/A
San Benedetto del Tronto (AP)

Logo-Studio-Medico-Epitteto

COME RAGGIUNGERMI
Sotto all'Ospedale Civile di San Benedetto del Tronto
Di fronte alla Cabina della Security del Pronto Soccorso
Sopra alla Sanitaria Ortopedica UNIFAR
Primo Piano Interno 1

Errore: Modulo di contatto non trovato.